Domanda:
10 punti a chi mi spiega meglio come si gioca a scacchi!?!?
anonymous
2009-04-10 01:39:36 UTC
se per favore me lo spiegate in modo semplice. grazie in anticipo. io so giocare solo a dama e vorrei imparare a giocare a scacchi e vorrei sapere anche la funzione di ogni pedina.
Tredici risposte:
io 95
2009-04-10 03:05:15 UTC
allora ti dico come si muovono gli scacchi



pedoni di 1 in avanti

cavalli devono fare una L : 2 in avanti e 1 a sinistra o a destra

regina verticale orizzontale diagonale finchè non trova ostacoli

re 1 a destra sinistra o avanti

torre avanti finchè non trova ostacoli

alfiere se sta nella casella nera si muove in diagonale finchè non trova ostacoli ma in diagonale sulle caselle nere

























ciao
sinedd
2009-04-12 09:04:19 UTC
Qui ne trovi il regolamento ufficiale:

http://www.lawsofchess.com/



non sto a scriver pagine come gli altri,in questo sito ci sn anhe i disegni cosi capisci meglio
anonymous
2009-04-11 02:20:39 UTC
ti do il link delle regole ufficiali degli scacchi così come sono state codificate dalla FIDE (che è la federazione mondiale).



http://www.federscacchi.it/doc/reg/d20050712043325_rf2005.pdf



se hai qualche dubbio chiedimi tranquillamente. ho insegnato a giocare a scacchi a un sacco di persone
Antipatica io? E' solo un "gossip"
2009-04-10 11:50:01 UTC
Lo scopo degli scacchi consiste nel dare "scacco matto" (dal persiano Shah Màt = il re è morto) al re avversario; si ha "scacco matto" quando il Re, trovandosi sotto la minaccia diretta dei pezzi avversari, non ha la possibilità di sottrarsi ad essa (cioè sarebbe sicuramente catturato alla mossa successiva, se non si trattasse del Re). Lo "scacco" invece è l'attacco (parabile) che un pezzo avversario porta al Re. Non è necessario che lo scacco venga annunciato verbalmente, anzi, nelle partite ufficiali di torneo tale comportamento può essere ritenuto disturbante e punibile con una ammonizione o un richiamo. L'avversario non può eseguire alcuna mossa che metta o lasci il proprio re sotto "scacco". La partita può terminare anche per abbandono da parte di un contendente, ovviamente con la vittoria dell'altro. Il gioco termina obbligatoriamente in parità (patta) nei seguenti casi:



se restano sulla scacchiera soltanto i due re;

se la situazione è tale per cui nessuno dei due giocatori può dare scacco matto all'altro, anche in caso di difesa peggiore. Ad esempio re e cavallo o re e alfiere contro re è patta, ma non re e due cavalli contro re, dato che una posizione di matto esiste (anche se a gioco corretto non può essere forzata).

se il giocatore a cui tocca muovere non può muovere alcun pezzo, ma il suo re non è sotto scacco (stallo).

Un giocatore ha inoltre la facoltà di chiedere la partita patta nei seguenti casi:



se per cinquanta mosse consecutive (cinquanta mosse per ciascun giocatore) non viene catturato alcun pezzo e non viene mosso alcun pedone.

se la posizione si ripete identica, e con il tratto al medesimo giocatore, per tre volte (anche non consecutive) durante la partita.

Nella pratica di torneo il giocatore si rivolgerà all'arbitro il quale, dopo aver verificato che è soddisfatta una delle due condizioni, ha l'obbligo di dichiarare patta la partita.



Inoltre, in qualunque momento della partita (salvo speciali limitazioni imposte in singoli tornei) uno dei due giocatori può proporre la patta all'avversario, che ha naturalmente il diritto di rifiutarla. Se accetta, la partita termina immediatamente con il pareggio.



Nel gioco non esiste la "vittoria ai punti". Lo scacco matto può essere dato anche da un pedone, ovvero un giocatore può vincere anche se in netta inferiorità di "materiale" (termine gergale con il quale si indica la dotazione di pezzi in possesso del giocatore).
anonymous
2009-04-10 06:32:12 UTC
Regole di base

Gli scacchi sono un gioco per due giocatori, uno prende i pezzi bianchi e l’altro i neri. Ogni giocatore ha 16 pezzi per cominciare: un re, una regina, due torri, due alfieri, due cavalli e otto pedoni.



Scopo del gioco

Lo scopo del gioco e prendere il re dell’avversario. La cattura in effetti non avviene mai, ma una volta che il re si trova sotto attacco, e non e piu in grado di evitare di essere preso, si dice che e scacco e la partita e finita.



Inizio della partita

Il gioco inizia nella posizione indicata sotto, su una scacchiera composta da 64 case o caselle in una griglia 8x8. Il giocatore bianco (cioe quello che ha i pezzi chiari) muove per primo. Di seguito, ogni giocatore muove a turni alterni. In effetti, ad ogni turno bisogna muovere: in altre parole, la mossa non puo essere saltata.





Giocare la partita

Una mossa consiste nel mettere un pezzo su una casella differente, seguendo le regole sul movimento dei vari pezzi.

Un giocatore puo catturare uno dei pezzi dell’avversario spostando uno dei propri pezzi sulla casella che contiene il pezzo dell’avversario che si vuole prendere. A questo punto il pezzo dell’avversario viene tolto dalla scacchiera e resta fuori gioco per tutto il resto della partita.

Scacco

Se un re e minacciato di essere preso, ma ha ancora la possibilita di scappare, allora si dice che e in scacco. Il giocatore non puo muovere il proprio re mettendolo in scacco, ed ogni volta che il re si trova in scacco deve parare con la mossa che segue immediatamente (cioe muoversi subito verso un’altra casella non minacciata). Ci sono tre modi in cui si puo parare uno scacco:

Prendere il pezzo che vi tiene in scacco

Bloccare la linea di attacco mettendo uno dei vostri pezzi fra il pezzo che vi tiene in scacco e il re. (Chiaramente un cavallo non puo essere bloccato.)

Muovere il re su una casella dove non e in scacco.



Scaccomatto

Lo scopo principale degli scacchi e mettere in scaccomatto il re del vostro avversario. Quando un re non puo evitare la cattura, si dice che e in scaccomatto, e la partita finisce immediatamente.

Stallo

La partita e patta quando il giocatore al quale spetta muovere non puo piu effettuare mosse valide, ma il suo re non e in scacco. In questo caso si dice che la partita e finita in 'stallo'. La partita finisce immediatamente.



Controllo del tempo

Per limitare la durata delle partite viene usato un orologio da scacchi convenzionale, che conta separatamente i tempi che ciascun giocatore impiega per effettuare le sue mosse. La regola e molto semplice: se si esaurisce il tempo, si perde la partita, quindi e buona norma amministrare bene il proprio tempo.



Mosse speciali

Arrocco

Se sono presenti le condizioni necessarie, un re ed una torre possono muoversi simultaneamente nella mossa dell’arrocco. Le condizioni necessarie sono.

Il re che effettua l’arrocco non e ancora stato mosso nella partita.

La torre che effettua l’arrocco non e ancora stato mosso nella partita.

Il re non e in scacco.

Il re non si muove su una casella che potrebbe essere attaccata da un pezzo nemico: sarebbe a dire che quando si effettua l’arrocco, non deve esserci alcun pezzo nemico che possa muoversi (in diagonale nel caso dei pedoni) verso una delle caselle sopra alle quali ******* il re. In sostanza, non si puo arroccare in scacco.

Il re non si muove verso una delle caselle che potrebbero essere attaccate da un pezzo nemico (sarebbe a dire che non si puo terminare un arrocco con il re in scacco).

Tutte le caselle fra la torre e il re devono essere vuote prima che inizi l’arrocco.



Quando si effettua l’arrocco, il re si muove di due caselle verso la torre, e la torre passa sopra il re, fino alla casella successiva rispetto a quella dove si trova il re: per esempio se il re si trova su E1 e la torre su A1, con l’arrocco il re si spostera su C1 e la torre su D1 (arrocco lungo); oppure, se il re bianco si trova su E1 e la torre su H1, con l’arrocco il re si muovera su G1 e la torre su F1 (arrocco corto). La mossa e simile per il neri.





En Passant (presa “al varco”)

Un pedone che attacca una casella attraversata dal pedone dell’avversario, che e (appena) avanzato di due caselle dalla sua casella originale con una sola mossa, puo catturare questo pedone avversario come se si fosse mosso di una sola casella. Questa presa puo essere fatta soltanto come risposta immediata ad un avanzamento simile, e si chiama presa en passant o presa al varco.



Promozione del pedone

Se un pedone raggiunge l’ultima traversa, deve essere immediatamente cambiato, in quella stessa mossa, con una regina, oppure una torre, un alfiere o un cavallo dello stesso colore del pedone, a scelta del giocatore e senza considerare gli altri pezzi che ancora restano sulla scacchiera. La promozione ha effetto immediato e permanente!



Fine della partita



Vincere

La partita e vinta dal giocatore

che
Irina
2009-04-10 04:28:50 UTC
Allora io ho fatto a scola un corso.adeesso non ti so spiegare però volevo dirti che da spiegare per scritto è difficile puoi provare ad andare su wikipedia e vedi se ti da qualche informazione

IN BOCCA AL LUPO.
anonymous
2009-04-10 02:37:35 UTC
Lo scopo degli scacchi consiste nel dare "scacco matto" (dal persiano Shah Màt = il re è morto) al re avversario; si ha "scacco matto" quando il Re, trovandosi sotto la minaccia diretta dei pezzi avversari, non ha la possibilità di sottrarsi ad essa (cioè sarebbe sicuramente catturato alla mossa successiva, se non si trattasse del Re). Lo "scacco" invece è l'attacco (parabile) che un pezzo avversario porta al Re. Non è necessario che lo scacco venga annunciato verbalmente, anzi, nelle partite ufficiali di torneo tale comportamento può essere ritenuto disturbante e punibile con una ammonizione o un richiamo. L'avversario non può eseguire alcuna mossa che metta o lasci il proprio re sotto "scacco". La partita può terminare anche per abbandono da parte di un contendente, ovviamente con la vittoria dell'altro. Il gioco termina obbligatoriamente in parità (patta) nei seguenti casi:



1. se restano sulla scacchiera soltanto i due re;

2. se la situazione è tale per cui nessuno dei due giocatori può dare scacco matto all'altro, anche in caso di difesa peggiore. Ad esempio re e cavallo o re e alfiere contro re è patta, ma non re e due cavalli contro re, dato che una posizione di matto esiste (anche se a gioco corretto non può essere forzata).

3. se il giocatore a cui tocca muovere non può muovere alcun pezzo, ma il suo re non è sotto scacco (stallo).



Un giocatore ha inoltre la facoltà di chiedere la partita patta nei seguenti casi:



1. se per cinquanta mosse consecutive (cinquanta mosse per ciascun giocatore) non viene catturato alcun pezzo e non viene mosso alcun pedone.

2. se la posizione si ripete identica, e con il tratto al medesimo giocatore, per tre volte (anche non consecutive) durante la partita.



Nella pratica di torneo il giocatore si rivolgerà all'arbitro il quale, dopo aver verificato che è soddisfatta una delle due condizioni, ha l'obbligo di dichiarare patta la partita.



Inoltre, in qualunque momento della partita (salvo speciali limitazioni imposte in singoli tornei) uno dei due giocatori può proporre la patta all'avversario, che ha naturalmente il diritto di rifiutarla. Se accetta, la partita termina immediatamente con il pareggio.



Nel gioco non esiste la "vittoria ai punti". Lo scacco matto può essere dato anche da un pedone, ovvero un giocatore può vincere anche se in netta inferiorità di "materiale" (termine gergale con il quale si indica la dotazione di pezzi in possesso del giocatore).



Partita a tempo [modifica]
anonymous
2009-04-10 01:57:56 UTC
le pedine si possono muovere solo in avanti di una casella e possono mangiare solo il diagonale.

torre movimento in entrambe le direzioni (avanti e indietro) ma non in diagonale.



cavallo movimento a L



alfiere movimento in entrambe le direzioni ma solo in diagonale



re può spostarsin tutte le (direzioni anche in diagonale) ma solo di una casella



regina il pezzo più forte della scacchiera si può muovere di quanto vuole e dove vuole



vince chi per primo reallizza scacco matto cioè chi riesce a non dare più vie di uscita al re avversario.







sotto ti ho messo un link che ti può essere utile.
Manu B
2009-04-10 01:56:55 UTC
La partita viene sempre iniziata dal giocatore che conduce i pezzi bianchi. Se non si sta disputando un torneo, è buona norma sorteggiare chi dovrà condurre i Bianchi, in quanto questi sono leggermente avvantaggiati rispetto ai Neri, dato che, appunto, hanno il privilegio della prima mossa. In termini tecnici si dice, infatti, che il Bianco gode del vantaggio del tratto.

N.B. La regola secondo cui si può all’inizio della partita muovere due pedoni contemporaneamente è una baggianata tipica dei principianti.



Il Re non può attraversare in alcun momento della partita le case che sono sotto il tiro di pezzi avversari. Se ciò accadesse l’avversario dovrebbe far notare l’errore, in modo da ritornare alla posizione precedente e proseguire la partita con una mossa corretta. Non è valido "soffiare" pezzi se un giocatore non si accorge di avere il proprio Re sotto scacco, ovvero sotto il tiro di qualche pezzo avversario. In tale caso, come appena segnalato, bisogna tornare indietro di una mossa e riprendere la partita con qualche altra mossa.



La Regina si sposta come il Re, ma può farlo di quante case il giocatore desidera. In altre parole questo pezzo può muoversi a piacimento o lungo una colonna, o lungo una traversa, o lungo una diagonale, purchè tali linee comprendano la casa di partenza



La Torre si sposta come la Donna, eccetto i movimenti in diagonale. In altre parole la Torre può muoversi a piacimento solamente lungo colonne o traverse



L’Alfiere si muove lungo le diagonali, di quante case si vuole, ma sempre e solo in linea retta



L’Alfiere si muove lungo le diagonali, di quante case si vuole, ma sempre e solo in linea retta



Il Cavallo è il pezzo più caratteristico degli scacchi, dato che ha un movimento molto particolare, nonché la possibilità di saltare pezzi del proprio schieramento e di quello avversario.



In parole semplici il Cavallo si muove spostandosi di una casa come la Torre e poi di una casa come l’Alfiere, in modo da fare una specie di movimento ad L, cioè senza tornare indietro. L’insolito modo di muoversi del Cavallo spesso è fonte di amare sorprese per chi sottovaluta la potenza di questa figura degli scacchi. Il Cavallo, pur essendo un pezzo a corta gittata, ha l’indubbio pregio di poter saltare qualunque altro pezzo.



Il Pedone può muoversi solamente in avanti, mai indietro. Esso in genere si sposta di una sola casa alla volta in avanti, tranne che partendo dalla fila di partenza, nel qual caso può spostarsi anche di due case in un colpo solo. Invece per catturare un pezzo avversario si muove come l’Alfiere, ma solo di una casa alla volta e sempre e solo in avanti.



L’arrocco è l’unica mossa degli scacchi in cui un giocatore può muovere due suoi propri pezzi in un colpo solo. Tale mossa coinvolge solo il Re e una delle due Torri, inoltre può essere effettuata solo una volta in tutta la partita. Ecco le condizioni necessarie per poter effettuare l’arrocco:



1. Il Re non deve mai essere stato mosso prima durante la partita;

2. La Torre coinvolta nell’arrocco non deve mai essere stata spostata prima durante la partita;

3. Il Re al momento di effettuare l’arrocco non deve essere sotto scacco (cioè situato in una casa sottoposta al tiro avversario);

4. Il Re durante il movimento dell’arrocco non deve attraversare case sotto scacco. Anche la casa d'arrivo non deve essere sotto scacco;

5. Fra il Re e la Torre non ci devono essere altri pezzi, né amici né avversari.



Il movimento dell’arrocco viene effettuato con la seguente importante regola:



"Il Re si sposta di due case verso la Torre e quest’ultima gli si mette a fianco dall’altra parte".



Scusa se è un pò lungo ma ho fatto il possibile XD
anonymous
2009-04-10 01:48:08 UTC
Ogni giocatore dispone di un insieme di 16 pezzi, ciascuno composto di sei tipi diversi di pezzi. I due insiemi di pezzi sono colorati in modo differente in genere uno è molto più chiaro dell'altro e prendono dunque gli aggettivi di (pezzi) Bianchi e Neri.



I pezzi sono (in ordine teorico di importanza crescente):



Pedone - (n° pezzi = 8)

Cavallo - (n° pezzi = 2)

Alfiere - (n° pezzi = 2)

Torre - (n° pezzi = 2)

Donna (o Regina) - (n° pezzi = 1)

Re - (n° pezzi = 1)

Il Cavallo e l'Alfiere si dicono "pezzi minori" o "leggeri" mentre la Torre è "pezzo maggiore" o "pesante" assieme alla Donna.



direzione e mangia in tutti i modi tranne a L come il cavallo.

La torre può muoversi su una qualunque casa della stessa traversa o della stessa colonna rispetto a quella in cui si trova, purché per raggiungerla non debba attraversare case occupate da pezzi (amici o avversari) e purché la casa d'arrivo non sia occupata da un pezzo amico. Se la casa d'arrivo è occupata da un pezzo avversario, la torre lo cattura, e il pezzo avversario viene eliminato dalla scacchiera. La torre è anche coinvolta nella speciale mossa del Re chiamata arrocco, che sarà descritta più avanti;

L' alfiere può muoversi su una qualunque casa della stessa diagonale rispetto a quella in cui si trova, purché per raggiungerla non debba attraversare case occupate da pezzi (amici o avversari) e purché la casa d'arrivo non sia occupata da un pezzo amico. Se la casa d'arrivo è occupata da un pezzo avversario, l'alfiere lo cattura, e il pezzo avversario viene eliminato dalla scacchiera. Nota che ciascun alfiere non cambia mai colore delle caselle, per cui i giocatori parlano di alfieri "campochiaro" o "camposcuro", a seconda del colore delle case in cui si trovano.

La donna può scegliere ad ogni mossa se muoversi come un alfiere o come una torre, eccettuato il fatto che non può, a differenza di quest'ultima, prendere parte all'arrocco;

Il cavallo può muoversi su una qualunque delle case raggiungibili con uno spostamento orizzontale di una casa e uno verticale di due (o viceversa), disegnando una specie di "L". Tale traiettoria è però "virtuale", nel senso che il cavallo, a differenza di torre, alfiere e donna, si porta direttamente sulla nuova casa, senza necessità che il percorso descritto sia sgombro. Se la casa d'arrivo è occupata da un pezzo avversario, il cavallo lo cattura, e il pezzo avversario viene eliminato dalla scacchiera. Si noti che un cavallo nel centro della scacchiera può muovere al massimo in otto differenti caselle, e che ad ogni mossa il cavallo cambia colore di casella.

Il re si può muovere in una delle caselle adiacenti (anche diagonalmente) a quella occupata. Una sola volta in tutta la partita ciascun re può usufruire di una mossa speciale, nota come arrocco. L'arrocco si realizza spostando il re di due caselle orizzontalmente (verso destra o sinistra), e ponendo la torre verso la quale si è mosso nella casella compresa tra quelle di partenza e di arrivo del re. Questo si può fare solamente se tutte le condizioni seguenti sono soddisfatte:

Il giocatore non ha ancora mosso il re, né la torre coinvolta nell'arrocco;

Non devono esserci pezzi (amici o avversari) fra il re e la torre utilizzata;

Né la casa di partenza del re, né la casa che esso deve attraversare, né quella di arrivo devono essere minacciate da un pezzo avversario (il re non deve trovarsi, cioè, sotto scacco né prima, né dopo, né durante l'arrocco).

Per informazioni più dettagliate vedi alla voce arrocco.

Il pedone segue regole di movimento leggermente più complesse:

Un pedone può muovere avanti di una casella, se questa è libera. Se non ha ancora mosso, il pedone può anche muovere di due caselle in avanti, purché siano libere. Il pedone non può muovere all'indietro.

I pedoni sono i soli pezzi che catturano diversamente da come si muovono. Possono catturare un pezzo nemico se questo si trova in una delle due caselle diagonalmente in avanti (vedi diagramma sopra), ma non può muovere in queste caselle se esse sono libere.

Quando eseguendo la mossa iniziale di due caselle il pedone viene a trovarsi di fianco ad un pedone avversario, quest'ultimo può catturarlo "en passant", come se il primo avesse avanzato di una sola casella, ma solo nella mossa immediatamente successiva.

Se un pedone avanza fino all'ottava traversa, allora viene promosso, ossia sostituito con una Donna, una Torre, un Alfiere o un Cavallo. Il pezzo scelto viene messo sulla scacchiera al posto del pedone promosso. Nella pratica viene quasi sempre scambiato con la Donna, che è il pezzo più potente.
♥ Farfallina ♥
2009-04-10 07:20:38 UTC
COLLABORATE



https://answersrip.com/question/index?qid=20090410054341AA6nlhP
anonymous
2009-04-10 01:48:15 UTC
allora, brevemnte, lo scopo è fare scacco matto, ovvero il re del tuo avversario, non si puo piu muovere, cioè in ogni casella che va, verrebbe mangiato . I pedoni si muovono di 1 casella in avanti, la prima mossa, si possono muovere di 2 (sempre in avanti). La torre si muove solo orizzontale e verticale (di quante caselle vuoi), l'alfiere si muove solo obliquo, La regina si muove come vuole, il re, di una casella dove vuole, il cavallo si muole a L e puo saltare le altre pedine
sole
2009-04-10 01:46:20 UTC
non è così facile da spiegare a parole. Vedi se trovi un manuale, ma se non giochi con qualcuno non impari


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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