Domanda:
E' umanamente possibile giocare a Dungeons & Dragons?
anonymous
2009-03-05 02:44:59 UTC
lo chiedo perché mi ha sempre incuriosito mi sono preso anche i manuali trovati usati per pochi spiccioli su ebay e ho provato a giocarci con un paio di amici, ma a parte la notevole difficoltà ci siamo sentiti 3 cretini a fare frasi del tipo: "uso il poderoso elmo del destino per colpire il golem di roccia!" oppure "nooo non ce la farai! utilizzerò su di te il colpo della morte piangente!!" "oh no ragazzi un terribile troll lavavetri!"
fatemi sapere! sono curioso!
Sei risposte:
Anatra di gomma
2009-03-05 04:55:27 UTC
Non vedo dove sia il problema.

Umanamente possibile?

Certo, gli attori nei film fanno esattamente la medesima cosa, e anche i bambini (e anche tu sicuramente da piccolo lo avrai fatto) giocano al "facciamo-finta-che". Il GdR non è altro che quello, però regolamentato da un sistema atto a fornire ai giocatori un'esperienza ludica appagante con un proprio grado di sfida. Siano draghi da affrontare in ambientazioni fantasy o Stormtrooper in ambientazioni di Star Wars o Grandi Antichi in quelle Lovecraftiane...

Ci giocano milioni di persone e non solo a D&D per fortuna. Forse non è il vostro gioco, o la vostra ambientazione... forse perché nessuno direbbe le frasi che pronunciate voi in nessun film o nessun romanzo. Nemmeno Aragorn ne Il signore degli anelli diceva vaccate simili... lo dico senza polemica eh. Che poi a me D&D fa pure schifetto come gdr.

Tu diresti frasi del genere se dovessi combattere con qualche mostraccio? Penso di no. In genere le fasi di combattimento si descrivono in terza persona per far capire bene come agisce il personaggio per aiutare la visualizzazione agli altri e per creare uno spazio fantastico comune dove far agire ed interagire i personaggi e i mostri.

Se invece di dire "uso il poderoso elmo del destino per colpire il golem di roccia!" uno dice "il mio PG usa l'elmo del destino per colpire il golem di roccia" e poi descrive la cosa: "Cercando di schivare i fendenti dati dal mio compagno verso il golem il mio PG spicca un balzo verso il golem tentando di colpirlo alla nuca"... la cosa cambia un po'. Aiuta a visualizzare l'azione, non dici nulla di particolarmente "svaccone" e permette agli altri giocatori (master compreso) di pianificare e descrivere meglio anche le loro scene.



Poi ... colpire un golem con un elmo????



Credo che siate forse un po' troppo condizionati da manga e anime nei quali i protagonisti, non si sa perché debbono sempre gridare le cose che stanno usando.



Per certi versi un gdr è simile ad una sessione di scrittura creativa... pensate a ciò che vorreste leggere, vorreste vedere e a come vorreste sentir pronunciate le frasi dai protagonisti di un film.

Il gioco di ruolo è come lo fate voi. Se non vi piace come lo fate è responsabilità dei giocatori.

In molti casi anche del gioco, ma solo per quanto riguarda le meccaniche del medesimo, e questo non è il caso.

Ci sono GdR con quattro pagine messe in croce in grado di regalare esperienze che D&D si sogna. Ma ci vogliono giocatori in grado di gestire il mondo condiviso e renderlo realistico.



Un consiglio? Dovreste provare a giocare con un master con buona esperienza, sicuramente in gioco, darebbe molti validi consigli su COME interpretare i PG... e se il master è veramente bravo la cosa verrà molto più semplice, naturale, e meno ridicola di come vi viene.

Poi se proprio la vogliamo dire tutta, nei giochi di ruolo indie (quelli indipentendi e che ultimamente stanno spianando la strada ad un nuovo e più soddisfacente modo di giocare) il master conta quanto un giocatore, quindi come ho detto poc'anzi è responsabilità dei partecipanti far funzionare il gioco.



Il secondo consiglio è di buttare alle ortiche D&D e giocare a un'altro gdr...



Qui comunque puoi trovare tutto l'aiuto che può servirti:

http://www.gdritalia.it/



@One Man Band... Lillo ha espresso perplessità interpretative, le meccaniche di D&D si sa che fanno ribrezzo come quelle di quasi tutti i GdR vecchi. Mi fai l'esempio di D&D, ma come ho detto quello è un troiaio di gdr, ce ne sono parecchi altri che come ho detto io, si basano poco o niente sui numeri, a cominciare dal vecchio On Stage fino ad arrivare agli Indie... con tempi di azione-reazione infinitesimali, con campagnie giocate interamente in massimo quattro sessioni di gioco.

Poi se giochi ad un Gdr parlando di numeri è finita, sarebbe come vedere un western e quando un tizio spara al posto di sentire il rumore spunta un professore del MIT e spiega la propagazione del suono e la balistica del proiettile. E addio al "ruolo".

Ma ripeto, D&D è un troiaio, l'unica cosa che lo risolleva è un chissenefrega della regola x e andiamo avanti... ma il discorso è lungherrimo...

E poi schifo il fantasy come genere in ogni sua forma...
anonymous
2009-03-06 03:27:00 UTC
Rispondo a te e a One Man Band contemporaneamente.

Ricordate 2 cose importanti:

1. I giochi di ruolo possono essere più o meno complicati. Decide il master il livello di complessità. Ad esempio: se devi saltare un crepaccio mentre gli orchi ti tirano le frecce hai due modi per farlo:

- modo ufficiale e complicato: apri una mappa quadrettata che mostra la posizione di tutti e del crepaccio. Calcoli ogni singola variabile compreso il peso degli oggetti in tasca e l'angolo di salto. Tiri 10000 dadi e vedi che succede. Tempo per eseguire l'azione: 5 ore.

- modo non ufficiale usato dai master che odiano regolamenti complicati come il sottoscritto: niente mappa quadretta. I giocatori esprimono la loro intenzione. Io consulto i loro livelli di destrezza. Chi ce l'ha sotto un certo livello (che decido io arbitrariamente a seconda delle dimensioni del crepaccio descritto da me) non ce la fa e casca di sotto. Gli altri tirano un dado da 20. Più alto fanno meno male si fanno. Chi fa basso si fa male e/o perde oggetti nel crepaccio. Tempo per eseguire l'azione: 1 minuto esatto.

L'unico problema è che se il Master non ha esperienza e se i giocatori sono maledetti powerplayer che fanno a gara a chi ha la spada più lunga, se applichi il secondo metodo ti odiano tutti e te lo contestano. Quindi: se giocate per divertirvi, tenete il manuale di regole solo per le cose importanti.

2. I giochi di ruolo possono avere 3 livelli differenti di "interpretazione":

- in terza persona: non devi gridare cose sconce o grugnire fingendoti un mezz'orco ma descrivi cosa fa e cosa dice il tuo personaggio come fosse il protagonista di un libro o di un film. Esempio (uso sempre l'esempio del crepaccio): "Il mio mezzorco stringe forte la spada e salta dall'altra parte urlando al gruppo di fare altrettanto."

- in prima persona: quello che mi diverte di più perchè sono schizofrenico. Interpreti la parte cercando di tirare fuori l'attore che c'è in te. Le azioni le descrivi in terza persona. Esempio: pronuncio ad alta voce rivolto agli altri giocatori con voce roca "Spacco c*lo io!! Andare tutti!!!" quindi dico al master con la mia voce "Salto dall'altra parte del crepaccio stringendo la spada forte perchè non cada".

- in live: questo è veramente da schizofrenici assoluti. Ti travesti e compi le azioni in prima persona. Ma richiede essere fuori e lo si fa normalmente in grossi gruppi (ci sono molte organizazzione di giochi di ruolo live in Italia).



Due ultime considerazioni:

- Tenete presente poi che esistono milioni di ambientazioni differenti. D&D ed il fantasy è solo una tra tante. Esistono ambientazioni cyberpunk, fantascientifiche, storiche, realistiche, da giallo, da horror splatter e perfino giochi di ruolo tamarrissimi come "One Shot One Kill" dove ogni giocatore è l'eroe di un film d'azione alla Chuck Norris. Le abilità sono del tipo "fare esplodere le cose lanciando una sigaretta" o "attirare l'attenzione dei presenti entrando in sala".

- Io non gioco a D&D da anni ed avevo riscritto personalmente le regole per renderlo il meno complicato possibile, tenendo solo l'ambientazione fantasy. Il risultato ottenuto erano 1 pagina A4 con tabelle iper-semplificate utili solo per ricordarmi i valori medi per i vari oggetti, mostri e magie per evitare di dare per errore valori troppo alti o troppo bassi mentre li inventavo a caso. Inoltre l'ultima partita (da 6 ore) fatta con quel gioco ricordo ancora che ha coinvolto i giocatori in: lo scontro con dei briganti, il salvataggio di una persona a rischio di lapidazione in un villaggio, una lunga discussione con delle guardie e un omicidio con parte dell'indagine iniziale. Quindi, se volete, riuscite benissimo a contenere tempo e complessità. Basta volersi solo divertire. :-)
SpioveZ
2009-03-08 05:16:58 UTC
W H. P. LOVECRAFT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! il migliore!!!!!!
anonymous
2009-03-06 04:05:07 UTC
senti, se sei nuovo a questo gioco, che lo ammetto, è molto complicato, potresti unirti al mio gruppo di D&D, e lì potresti fare tutte le domande che vuoi, sicuro di ricevere una risposta da me o da altri membri;

Invia messaggio: DeD_force@yahoogroups.com

Iscriviti a: DeD_force-subscribe@yahoogroups.com

Annulla iscrizione: DeD_force-unsubscribe@yahoogroups.com

Proprietario della lista: DeD_force-owner@yahoogroups.com

iscriviti, così potrai conosciere molte altre ose su questo fantastico gioco!!!!
The One Man Band
2009-03-05 13:35:22 UTC
guarda... io e mio fratello abbiamo provato col gdr del signore degli anelli senza successo... troppo complicato!

idem con D&D... ne sai qualcosa?



cmq vorrei dire a papera di gomma che il problema di solito non è nell'immedesimazione, quanto in tutto il resto.... esempio.

difficilmente l'azione è:

"mentre gli orchi ti attaccano con le frecce ti trovi di fronte a un crepaccio enorme e lo salti"

di solito è

"gli orchi ti attaccano con 3 D6 + abilità di atttacco a distanza, tu applichi 1D9+agilità per schivare, poi usi un D14 sommato alla tua velocità, meno il vento contrario, ci aggiungi il numero che hai pensato e valuti la distanza del buco.

se è da 0 a 10 metri devi fare almeno 30

se è da 11 a 20 devi fare almeno 40

se è da... eccetera eccetera....



a questo punto, dopo 3 ore di gioco sei riuscito solo a far saltare in sella al tuo cavallo il PG e ti dici:

ma xke devo stare qua a spaccarmi il cervello x vivere un'avventura fantasy?

metti su il dvd di LOTR, metti il dolby sorround e ti guardi tutte le scene inedite della battaglia al fosso di helm....
Marco P
2009-03-05 10:28:27 UTC
Ti posso dire che gioco da circa 20 anni a D&D ed e` stupendo ma devi usare la vecchia versione e intendo abbastanza vecchia non la 4 o dopo prima di tutto leggi bene le regole e poi trovatevi un ottimo master che e`essenziale e` lui che ti guida nell'avventura e credimi ti può far fare le cose come se tu le vivessi ed e` quello da fare perche` devi immaginare che stia succedendo realmente e ragionare come se stesse accadendo nella vita reale ma credimi e` veramente bello devi solo trovare un buon master.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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